Sunday, 11 December 2016

Lord Byron al riguardo degli italiani

"Voi mi dite di fare un libro sui costumi, i modi ec. dell'Italia? Forse io sono in caso di conoscere tale materia assai meglio di molti Inglesi, perch'io ho vissuto fra i nativi, e in parti del paese dove gli Inglesi mai non risiederono, ma vi sono molte ragioni che m'impediscono dallo stampare veruna cosa su tal subbietto. Io ho vissuto con loro nel cuore delle loro famiglie, qualche volta meramente come amico di casa, e qualche volta come amico di cuore della dama che l'abitava, e in nessuno di questi due estremi io mi posso credere autorizzato a fare su di essi un libro. La loro morale non e' la vostra morale; la loro vita non e' la vostra vita; voi non sapreste intenderla; non e' ne inglese, ne' francese, ne' tedesca che voi tutti comprendereste. L'educazione del convento, le abitudini, il pensare sono tanto diversi, ch'io non saprei come farvi concepire un popolo avventatissimo in pari tempo e temperato, serio per carattere e pazzo nei divertimenti, capace di impressioni e di passioni subitanee e durature (cosa che non troverete presso nessun'altra nazione), e che non ha societa' (quella almeno che voi cosi' chiamate), come potrete avvedervene dalle loro commedie; essi non hanno commedie vere, neppure nel Goldoni, e cio' deriva dal non avere societa' da cui solo esse possono essere desunte.
"Le loro conversazioni societa' non sono. Essi vanno al teatro per parlare, e si radunano nelle case per tacere. Le donne siedono in circolo, e gli uomini formano dei gruppi, o giuocano al loro terribile faraone, o lotto reale, di piccolissime somme. Le loro accademie sono concerti come i nostri,con miglior musica e maggiori cerimonie. Le loro piu' belle cose sono i balli e le mascherate del Carnevale, allorche' ognuno impazzisce per sei settimane. Dopo i pranzi e le cene essi improvvisano dei versi, e si dan la berta gli uni con gli altri: ma gli e' con un umore al quale voi non potreste partecipare, voi gente del Nord."

-Lord Byron

No comments:

Post a Comment