Riporto da ItalianiaLondra. Un po' melodrammatico, ma e' comunque indice della situazione:
Il mio sogno fallito: lasciare Londra e ritornare in Italia? | 16/11 alle 14:56 | |||||||
Salve ragazzi, vi spiego la mia situazione. Ho 31 anni e a giugno decisi di venire a Londra per trovare lavoro, trovando una casa in condivisione con altri ragazzi a Camden. Purtroppo la mia situazione non è bella, nel senso che non avevo mai avuto nessuna esperienza di lavoro in Italia in tutti questi anni. Mi sono laureato nel 2009 in scienze politiche e da allora non sono mai riuscito a trovare lavoro in Italia, nonostante tante selezioni e concorsi di ogni tipo. Per questo motivo, avevo deciso di fare il grande passo e giocarmi la carta di Londra, sentendo buone notizie da tanti ragazzi che in poco tempo erano riusciti ad avere un lavoro a Londra. La mia purtroppo è stata una scelta fallimentare perché a distanza di quasi cinque mesi che sono qui non sono riuscito ancora a trovare un lavoro, nonostante lo abbia cercato da mattina a sera come un dannato. La mia intenzione era di trovare qualcosa o nel settore turistico/ristoranti/pub oppure in uno dei tanti call center dove cercano italiani che conoscono bene anche l'inglese. L'inglese lo conosco molto bene, anche per questo decisi di fare questo passo importante venendo qui. Inoltre, me la cavo molto bene con il computer, sistemi operativi windows, office, outlook e anche qualcosa base sulle reti e le virtual machines. Insomma conciliando la mia conoscenza delle lingue (inglese fluente, francese fluente) e buone conoscenze informatiche pensavo di riuscire a ricavare qualcosa venendo qui. Invece, purtroppo a distanza di cinque mesi non sono riuscito ad ottenere nulla in mano, se non tante spese per vivere qui pur stringendo la cinghia su tante cose (ormai faccio un solo pasto al giorno per risparmiare sulle spese). Le selezioni non mi sono mancate e me la sono cavata anche bene in molti casi, però vogliono le referenze che io non ho. E questo è stato sempre il mio insormontabile problema, non c'è stato mai nulla da fare con i recruiters in tutti questi mesi, nemmeno in zone vicine come il Buckinghamshire, il Berkshire e il Surrey. In un paio di occasioni avevo già praticamente il contratto in mano ma hanno deciso di non proseguire per mancanza di referenze in tutti quesi anni, a nulla essendo valso il mio tentativo di proporre referenze universitarie. La cosa buffa è che qui mi hanno chiesto referenze per fare qualunque cosa, finanche lavorare in un semplice pub o negozietto! Avevo pensato anche alla carta dei ristoranti italiani che sono tantissimi, e per questo decisi di venire proprio a giugno con l'estate alle porte, ma quello che mi sono sempre sentito dire è stato 'sei grande, hai 31 anni, noi cerchiamo ragazzi di 20 anni'. E non c'è stato mai nulla da fare. Insomma, non sono riuscito a spendere nemmeno qui a Londra le mie conoscenze e potenzialità. Mi sento un fallito, senza nessuna possibilità di salvezza. Inutile dire che i miei sono scontentissimi e molto amareggiati, e ogni volta che ci sentiamo per telefono mi fanno la predica, mi rinfacciano che sono venuto qui soltanto a spendere tanti soldi senza essere riuscito a concludere nulla, mi intimano di lasciare Londra e ritornare in Italia. Io ormai sono rassegnato, e sto seriamente pensando di ritornare in Italia. Mi aspetta un futuro fatto di niente, tanta tristezza e amarezza per una vita ormai distrutta e senza nessuna speranza. Avevo sognato ad occhi aperti, riponendo nell'Inghilterra le mie ultime speranze. Ma mi sono sbagliato. Voi che fareste al mio posto? Mi scuso in anticipo per la lunghezza del mio testo. Ringrazio quanti di voi vorranno condividere i loro pensieri con me.
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