Saturday, 30 November 2013

Addendum all' addendum

Come scritto qui sapevo che avrei allungato la lista dei post dedicati al tema degli incapaci che lavorano negli uffici pubblici, ma onestamente non mi aspettavo che sarebbe successo cosi' presto. Io non capisco cosa non funzioni. Parlo con altri italiani qui a Londra, o leggo i loro blog o i loro commenti sui forum, e a sentir loro qui a Londra tutto funziona alla perfezione. Comincio a pensare che viviamo in due dimensioni differenti: una dimensione dove a Londra ogni cosa funziona alla perfezione, che e' quella dove vivete voi; ed una dimensione dove a Londra niente funziona, che e' quella dove vivo io. Oggi mi e' sparito pure un cacciavite mentre facevo dei lavori nel nuovo appartamento: sicuramente uno di voi che vive dall'altra parte se lo e' trovato a portata di mano proprio quando gli faceva piu' comodo: "Ah! Qui a Londra e' tutto perfetto! Compaiono anche i cacciaviti proprio quando servono. Ma chissa' da dove e' arrivato?" E' arrivato da casa mia, bastardo! Ditemi come si fa a passare dalla vostra parte, vi prego...
Bando alle ciance, e passiamo al racconto della mia razione quotidiana di problemi. Oggi ci dovevano riconsegnare la roba della mia ragazza, che avevamo stivato in un self storage. Beh, la re-delivery e' andata perfettamente. Anzi, se qualcuno qui a Londra o dintorni dovesse aver bisogno di immagazzinare mobili, attrezzi o altro per un certo periodo, magari deve traslocare e c'e un gap fra quando deve lasciare casa e quando puo' entrare nella nuova come e' successo a me, e non sa dove mettere la sua roba, questa ditta vi porta il container a domicilio, ci mettete la vostra roba e loro se lo tengono per il tempo necessario, quindi ve lo riportano al nuovo indirizzo. Il problema oggi non e' stato la re-delivery, bensi' e' stato di nuovo il gas: ci alziamo, la mia ragazza prepara la moka per farsi un caffe' per colazione, e il gas non funziona. Ovviamente non funziona neanche il boiler, quindi niente acqua calda ne' riscaldamento.
Scendiamo in cantina per controllare il contatore, e sullo schermo lampeggia la scritta "Call help". Aiutooo! Chiamiamo la British Gas: la solita manfrina riguardo l'account number che non ci hanno ancora dato ma che vogliono "per poterci aiutare", il solito trucchetto di selezionare la sezione "per diventare clienti" e poi farsi passare la sezione giusta. Secondo voi abbiamo risolto con una telefonata sola?
Allora, alla prima telefonata ci hanno detto che avevano i server down e non ci potevano aiutare e di riprovare piu' tardi. Due o tre ore dopo, abbiamo richiamato e dato che avevano ancora i server down ci hanno passato un'altro numero, che ci ha dato un altro numero ancora per chiamare i server in Scozia. Il numero per chiamare i server in Scozia era lo stesso numero che avevamo chiamato nelle due precedenti telefonate, e quando lo richiamiamo ci dicono che non possono trovare il nostro account. Chiudiamo la telefonata, armeggiamo un poco col contatore (movimenti convulsi dettati dalla disperazione) quindi chiamiamo per la quarta volta la Scozia e una signorina ci dice di andare a comprare una carta B1.1 o B1.2 in un qualsiasi pay-point (ma se la possiamo comprare perche' tre giorni fa ci hanno detto che ce la spediscono?), tornare a casa e inserirla nel contatore per due minuti, quindi tornare al pay-point e fare il top-up (caricare i soldi), tornare di nuovo a casa e rimetterla nel contatore per attivare il credito. A questo punto e' stato raggiunto il punto piu' elevato di disperazione: ogni volta informazioni diverse, che puntualmente non funzioneranno. Chi deve spiegarti cosa fare non lo sa nemmeno lui. Quinta telefonata, quella della disperazione.
"Se e' comparsa la scritta 'Call Help' ", dice l'operatrice (sara' in Scozia?), "voi non potete fare niente. Vi mando un engineer in tre ore."
...
...
I puntini sopra sono autocensura.
L'engineer e' venuto, ha controllato il contatore e lo ha riattivato. Ci ha dato una carta su cui fare il top-up e spiegato che ci spediscono l'altra carta perche' i contatori nuovi funzionano solo con un tipo speciale di card. Ma il nostro e' vecchio e va bene qualsiasi card. Ci consiglia di caricare un solo pound per fare la prova e poi, se il contatore funziona (But I'm sure it works, del resto aveva verificato) di caricare altro credito. Poi l' engineer ha controllato la caldaia (questo la sapeva far funzionare), redatto un paio di moduli, uno per la visita ed uno per il landlord che deve sistemare alcune cose della canna fumaria (l'altro non ha fatto niente di tutto questo) e se ne e' andato, dicendoci che se il contatore dara' problemi per la terza volta ce lo cambiano. Secondo voi il contatore ha accettato la sua card? Non so, forse l'avrebbe anche accettata, ma la card non ha funzionato al momento di fare il top-up: altro viaggio inutile al negozio del pakistano.
Appena possibile passeremo al contratto tradizionale. Anche perche', come ci ha fatto notare questo engineer, a fare quelle scale ripide per scendere in cantina si rischia di rompersi l'osso del collo. Torto non ce l'ha.

PS Vi ricordate quei voucher visitatori per il parcheggio gratuito che stavo aspettando e che ieri ho scoperto non sarebbero arrivati in tempo? Il tipo al council, spiegandogli la mia paura di prendere una multa, mi aveva detto di spiegare al ticket-man (ausiliario del traffico) che stavo facendo il trasloco, e facendomi la mimica e la voce pietosa mi aveva suggerito di dire "Please, please, I'm just moving in". Perche' in questo caso la voce pietosa avrebbe dovuto farmi scampare una multa non so, dato che e' riasputo che i ticket-men londinesi non possono provare pieta' dato che asportano loro il cuore al momento dell'assunzione. Comunque, il permesso di parcheggio non ci e' servito, e i voucher ovviamente non sono arrivati, ma e' arrivata una lettera del council che ci dice non ne abbiamo diritto in quanto non siamo registrati per il pagamento della council tax. La registrazione e' stata fatta lo stesso giorno in cui abbiamo chiesto i voucher, solo che l'abbiamo fatta subito dopo la richiesta dei voucher. L'impiegato/a ha guardato l'orario di richiesta dei voucher, ha letto 9:05, una registrazione per la council tax allo stesso nome e indirizzo risultava alle 9:10, quindi al momento della richiesta noi non avevamo diritto.

Voglio venire dall'altra parte! Quella dove vivete voi e tutto funziona! Dove i segnali sono sempre verdi e i treni arrivano in orario (cit. @TLF, cercatelo su Twitter).


PPS Il cacciavite l'ho ritrovato in un posto dove son sicuro di non averlo messo. Chi di voi lo ha messo li?

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