Tuesday, 17 September 2013

Parigi da mangiare/Paris to eat

Appena rientrati, io e la mia ragazza, da 6 giorni a Parigi. Andati la' dopo essere stati messi in guardia contro gli alti costi. E sentire una cosa del genere quando tu vivi a Londra...beh, mette paura. Effettivamente a guardare i prezzi dei ristoranti mentre giravamo per Montmartre, un brivido mi e' corso lungo la schiena. E niente pizza per risparmiare. Perfino le guide turistiche inglesi mettono in guardia contro le pizze parigine, pessime e costose.

Just back, me and my girlfriend, from 6 days in Paris. We went there with the warning that it was a "dear city", and earing such a thing when you live in London...well, it's scaring. And looking at the menus of restaurants in Montmartre I had a chill. And no chance to save money eating pizza. Even British tourist guides warn against Parisian pizzas, bad and expensive.

Quindi, apparentemente, l'alternativa e' fra spendere molti soldi in ristoranti dove e' dubbio cosa e come cucinino, oppure rischiare il tumore all'intestino mangiando cibo da fast food. Per esempio, cosa sia l'osso bucco io proprio non lo so. E anche un piatto povero come le rane (che desideravamo tanto mangiare dato che sono anni dall'ultima volta) viene fatto pagare minimo 8 euro come antipasto, quindi immaginatevi la porzione, e, fatti i conti, spendere circa 60 euro fra antipasto e un altro piatto per due, con un bicchiere di vino a testa, non ne vale proprio la pena.

Apparently, the alternative is between spending a load of money eating in restaurants where is not sure what they cook and how, or risking an intestinal cancer eating junk food. I don't know what a osso bucco is, but it's supposed to be an Italian dish, since I took the picture at an Italian restaurant. Even a poor dish as frog (which I desired to taste again after many years) costs at least 8 euros as starter, then you can imagine the size of the portion. Making the count, to spend around 60 euros for a starter and another dish for two, plus a glass of wine each,it doesn't worth.

Ma dato che la gastroarcheologia mi sta appassionando, come chi gia' a letto questo sapra', come fare per provare cibi tradizionali senza impoverire troppo il portafogli? La soluzione e' arrivata quasi per caso, grazie alla segnalazione di un amico: una gastronomia, che a Parigi si chiama charcuterie. Spesso lo stesso negozio fa sia da boucherie, ovvero macelleria, che da charcuterie, e c'e' la possibilita' di mangiare anche piatti caldi, o al limite riscaldati nel microonde. Recatici nella charcuterie segnalataci abbiamo fatto un po' di scorta, . Il primo piatto provato e' stato tete de veau con patate, a cui non ho pensato di fare nessuna foto, percio' ne metto una presa su Google. Altro non e' che testa di vitello,  ma cucinata in modo sopraffino, e dopo due anni a piallarmi le papille gustative con l'insipido cibo britannico e' stato come un'esperienza mistica. Dopo sono stato preso da un senso di felicita' e da quella
sonnolenza beata che in genere viene solo dopo aver fatto l'amore, e ci ho messo un po' di tempo a
realizzare che non avevamo mangiato in un ristorante ricercato, bensi' cibo riscaldato al microondei n una vaschetta di plastica , con forchette di plastica e seduti su una panchina in un parco.  

But since I'm becoming fond of astroarcheology, as who have read this knows, how to try traditional food without spending to much? The solution was a friend suggestion, a gastronomy, that in Paris is called charcuterie. Often the same shop is both boucherie, or rather butcher shop, and charcuterie. There's the chance to eat hot dishes too, or at least warmed up in the microwave. Went to the signaled charcuterie we bought enough for some meals. The first dish we tried was tete du veau with potatoes, which I didn't take any photos of, so I put one from Google. It's just veal head, but prepared in an excellent way, and after two years eating tasteless British food it was like a mystic experience. After I was taken by a feeling of happiness and that content sleepiness which normally arrives just after you have made love. I needed a bit of time to realize that we had not eaten in a chic restaurant, but microwave warmed up food, in a plastic box, with plastic forks, sitting on a bench in a public park.

Altri cibi che consiglio, sono il viande de grisson, anche se e' in realta' svizzero e non francese, che e' molto simile al nostro spek...

Other food I suggest is viande de grisson, even if it's Swiss and not French and really similar to Italian spek...
...il fromage de tete, che non e' assolutamente un formaggio ma carne...

...and fromage de tete, that is meat and not cheese...


 ...poitrine de porc braisee, che e' maiale arrostito ma con condimenti particolari...

...poitrine de porc braisee, that is roasted pork but with a special seasoning...
...la andouillette, un salame fatto con le interiora del porco. L'odore non e' invitante, ma vi consiglio di non annusarlo e mangiarlo: non ve ne pentirete...

...the andouillette, a salami made with pork entrails. The smell is not inviting, but I suggest you don't sniff it and just eat it: you will not repent of it...


...e per ultimo ma non ultimo il pate' en croute canard con fichi e foie gras. Se anche avete provato il foie gras e non vi e' piaciuto non ci pensate, il sapore non e' dominante. Il tutto lo abbiamo mangiato insieme a pain des amis, un pane lievitato naturalmente per 48 ore, che al terzo giorno era ancora buono.

...and at the end pate' en croute canard with figs and foie gras. Even if you tried foie gras and you didn't like it, don't think about that since the taste is not dominant. We ate everything with pain des amis, a natural 48 hours raised bread which at the third day was still good.

E poi ci sono le fromageries e nei mercati all'aperto si paga della buona frutta anche 1 euro al chilo: e se vi ricordate il detto "Al contadino non far sapere quanto e' buono il formaggio con le pere" capite al volo che un pasto o due lo si puo' anche fare a base di formaggio. Insomma, escluso il bere, a Parigi si puo' mangiare bene spendendo 3,50 euro a pasto per persona.

And then there are many fromageries, shops selling mainly cheese, and at the street markets you can pay really good fruit even 1 euro per kilo. An Italian way of say is "Don't let the farmer know how good is cheese with pears": it means that you can have a meal or two on cheese basis. Then, without beverages, in Paris it's possible to have a really good meal for just 3.50 euros per person. 



Se i piatti freddi proprio non vi soddisfano, molti negozi vendono, a prezzi un po' piu' alti, intorno ai 6 euro a porzione, piatti caldi come questi: agnello arrosto con fagioli e salsicce con pure'. Uno dei pure' piu' buoni che io abbia mai mangiato.

If you don't like cold dishes, many shops sell hot dishes. For about 6 euros you can have, for example, roasted lamb with beans or sausages with pure' (that is not mash potato, you know).






Se poi siete di quelli che proprio vogliono mangiare al ristorante, che ne dite di un ottimo pesce? A Parigi hanno pesce freschissimo e buono. Noi siamo capitati per caso in un piccolo ristorante peruviano (andare a Parigi per mangiare in un ristorante peruviano e' strano, lo so). El Pulpo, situato in Square Caulincourt all'angolo con Rue Lamarck, dall'esterno non sembra un gran che...

But if you really want to eat in a restaurant, why not a great seafood? Paris has really fresh and good fish. We casually found a Peruvian restaurant (I know, eating in a Peruvian restaurant in Paris is weird). El Pulpo, placed in Square Caulincourt corner Rue Lamarck, doesn't look great from outside...


 ...e dentro e' ancor piu' piccolo di come sembra da fuori, ma ci puoi mangiare piatti come questi chevizes con cipolla e patata dolce. Pesce squisito che, insieme alle birre e al dolce, e' costato 32 euro.

...and inside is even smaller then it looks from outside, but you can eat dishes like these chevizes with onion and sweet potato. Delicious fish costed, with beers and cake, just 32 euros.

Per concludere, due indirizzi di ottime charcuteries:
In the end, the addresses of two great charcuteries:

Boucherie Montmartroise, 3 rue Ramey 75018, Paris a nord
Gilles Verot, 3 rue Notre-Dame des Champs, Paris a sud


Prossimamente scrivero' di dove fare colazione, dei mercati all'aperto e dei giardini di Parigi. Rimanete sintonizzati.

I'll soon write about where having a breakfast, street markets and public parks in Paris. Stay tune.

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